Tratti di vita contadina nel Friuli del Novecento

Si terrà presso la sala espositiva alla Casa della Confraternita a Udine, la mostra dal titolo “Lucio Comar – tratti di vita contadina nel Friuli del Novecento”. Il mondo rurale, la sua semplicità, la comunione con la natura e le tradizioni di famiglie patriarcali, uniche e presenti; gli antichi lavori svolti fra le mura domestiche, mani screpolate, i volti, ora dolci ora severi, sono il simbolo di un Friuli che non voleva cambiare, che vibrava di fierezza e di orgoglio, nonostante le avversità ed il clamore degli stenti e delle fatiche.
Lucio Comar, artista cervignanese, scomparso nel 2014, ha saputo consegnare e consegna tuttora, attraverso il suo magico tocco di colori la gioia di esistere, la fatica, il calore familiare ed il richiamo agreste, nonché la giovinezza e la senilità, in sintesi il maestoso e stupefacente virtuosismo della vita trascorsa e presente della nostra terra.
In un’intervista fatta negli anni settanta, a proposito del significato della sua pittura, rispose che lo scopo principale era quello di mantenere sempre vive le nostre tradizioni, convinto che solamente facendo della buona pittura realistica si possa comunicare in modo semplice e costruttivo con il pubblico. Una pittura semplice e comprensibile a tutti, anche perché ciò che rappresenta sono le cose semplici appartenute a gente semplice. Nelle sue tele non c’è denuncia sociale, bensì preghiera, per salvare quel poco di umano che ci rimane ancora.
La Mostra, programmata a Udine dal 4 al 18 giugno 2017, verterà nell’esposizione di circa 30 opere del Maestro, principalmente con la tecnica ad olio su tela, prodotte tra gli anni settanta ed ottanta dello scorso secolo, raccolte per l’occasione da collezioni pubbliche (amministrazioni comunali, biblioteche, regione) e private.
Verranno predisposti tre percorsi tematici, prediletti dall’artista:
VITA CONTADINA – con scene a carattere figurativo ritraenti il lavoro nei campi, i gesti operosi di uomini e donne nelle pratiche rituali, il bestiame e la natura colta nel passare delle stagioni.

Vecchia con gerla (1975)

NATURE MORTE – composizioni di elementi naturali, strumenti da lavoro, tutti ripresi dal mondo rurale nella loro semplicità.

Natura morta con germani (1981)

LAGUNE – i paesaggi e i pescatori della laguna gradese, immersi nei colori naturali di quelle marine.

Vita in laguna (1981)

Completeranno l’esposizione una serie di fotografie e studi pittorici, utili ad evidenziare il processo creativo dell’artista.
Orari di apertura
10.30-13.00
16.00-18.30
lunedì chiuso